taxi abusivi milano - accordo col comune contro l'abusivismo

Siglato a Milano l’accordo contro i tassisti abusivi

TAXI MILANO 028585

A Milano siglato l'accordo contro l'abusivismo

Come rende nota la Prefettura di Milano è stato firmato da Comune, Prefettura e sindacati un piano «per la repressione dell’abusivismo nel comparto del Trasporto Pubblico non di linea»

taxi abusivi milano - accordo col comune contro l'abusivismo

I Punti salienti

I Punti cardine del protocollo sono:

  • Campagne informative sul carattere pubblico del servizio
  • Aumento dei posti dedicati nei pressi di locali notturni e hotel
  • controllo dei punti di adescamento della clientela, come stazioni ferroviarie e poli turistici, e degli strumenti digitali di prenotazione delle corse

«Si tratta di un passaggio importante che definisce bene compiti e ambiti nei quali ciascuno deve operare per combattere l’abusivismo e migliorare il trasporto pubblico non di linea», dichiarano il vicesindaco Anna Scavuzzo e l’assessore alla mobilità Marco Granelli.

«L’obiettivo è duplice: grazie a un migliore coordinamento con Prefettura e sindacati, e all’impegno della Polizia locale, potremo essere più efficaci nel contrasto all’illegalità, anche sotto il profilo della tutela di chi lavora; puntiamo inoltre a rendere il servizio più efficiente e moderno, incentivando l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronico e di auto moderne e sostenibili dal punto di vista dell’impatto ambientale» concludono.

L'impegno da parte del Comune di Milano

Il Comune ha preso anche un altro impegno, ovvero quello di contrastare l’abusivismo con il controllo da parte della Polizia locale nelle stazioni ferroviarie e dei poli turistici/artistici d’interesse, dove si concentra per la maggior parte dei volumi l’adescamento abusivo dei clienti e dei turisti in particolare, e delle modalità di acquisizione delle corse anche attraverso sistemi informatici e digitali.

Sono previsti interventi puntuali anche sui servizi di noleggio con conducente, nello specifico si fa riferimento in particolare a quelli forniti da operatori con autorizzazioni rilasciate al di fuori del Comune di Milano.